Per lavorare con i livelli cliccare su Livelli nella toolbar superiore e quindi su Gestione Livelli (fig.1), oppure cliccare direttamente sul tasto di scelta rapida (fig. 2).

(fig. 1)

(fig. 2)

Di default gli elementi inseriti nel progetto vengono assegnati al Layer 1.

Per creare un nuovo livello selezionare la voce Modifica, in modo da poter utilizzare tutte le funzioni a disposizione, che altrimenti risulterebbero disattivate (fig. 3).

(fig. 3)




Cliccare su Opzioni oppure con il tasto destro del mouse all’interno della finestra. Dal menu scegliere Nuovo Layer (fig. 4) per aggiungere un nuovo livello (fig. 5).

(fig. 4)

(fig. 5)

Selezionare il nuovo livello con un click e rinominarlo a piacimento. In alternativa cliccare con il tasto destro del mouse e scegliere Rinomina dal menu (fig. 6). Nel caso di un appartamento, ad esempio, creare un livello per ogni stanza o ambiente rende la progettazione molto più comoda e veloce. 

Se in corrispondenza del proprio livello si seleziona la voce Current tutti gli elementi che si inseriranno in seguito nel progetto verranno abbinati a quel livello (fig. 7).

(fig. 6)

(fig. 7)

Il livello corrente è il livello attivo, quindi non può essere né nascosto (colonna On) né congelato (colonna Freeze).

Cliccando sul simbolo della lampadina accesa nella colonna On è possibile spegnere temporaneamente un livello (ad eccezione del livello corrente), ovvero nascondere in tempo reale dal progetto gli elementi associati a quel livello (fig. 8.1 e 8.2).

(fig. 8.1)

(fig. 8.2)

Cliccando sul simbolo del sole nella colonna Freeze è possibile congelare temporaneamente un livello (ad eccezione del livello corrente), ovvero rendere non selezionabili ma visibili in grigio nel progetto gli elementi associati a quel livello (fig. 9.1 e 9.2).

(fig. 9.1)

(fig. 9.2)

Come detto, gli elementi inseriti nel progetto vengono automaticamente abbinati al livello che è corrente in quel momento. È però sempre possibile abbinare uno o più elementi ad un determinato livello selezionandoli in pianta o in prospetto e, dalla Gestione Livelli o dal tasto di scelta rapida , selezionando il layer di destinazione e cliccando infine sull’opzione Assegna Layer a selezionati (fig. 10).

(fig. 10)

Nella gestione dei livelli è possibile inoltre creare dei sottolivelli, ovvero dei livelli secondari all’interno di un livello principale, scegliendo la voce Nuovo sotto Layer dal menu che si visualizza cliccando sul comando Opzioni o col tasto destro del mouse sopra il livello selezionato (fig. 11).  

(fig. 11)

Ad esempio potremmo creare un livello principale chiamato Zona giorno e al suo interno due sotto livelli che si chiamano Soluzione 1 e Soluzione 2 (fig. 12), utile ad esempio per nascondere e quindi visualizzare alternativamente le due varianti di zona giorno nel progetto.

(fig. 12)

Una volta creato un sotto livello, quest’ultimo può essere spostato e diventare un livello principale tramite il comando Sposta Layer nella root, disponibile da Opzioni o tramite tasto destro del mouse sopra il livello interessato (fig. 13 e 14).

(fig. 13)

(fig. 14)

Se si vuole verificare a quale livello appartiene un elemento, è sufficiente fare doppio clic sull’elemento per visualizzarne le Proprietà e il layer di appartenenza. Dal menu a tendina è inoltre possibile abbinare l’oggetto ad un altro livello (fig. 15). In alternativa, nella Gestione Livelli è presente la voce Seleziona elementi Layer, da cui è possibile evidenziare tutti gli elementi che appartengono ad un determinato livello,  che nel progetto verranno selezionati automaticamente (fig. 16).

(fig. 15)

(fig. 16)

Va specificato che quando si inseriscono dei vincoli (prese elettriche, scarichi, interruttori ecc.), questi vengono automaticamente abbinati al layer Vincoli creato in automatico dal programma.