Il generative design rappresenta una delle innovazioni più significative nel campo della progettazione assistita, dove l'intelligenza artificiale (AI) e gli algoritmi computazionali svolgono un ruolo fondamentale nel generare soluzioni ottimizzate in modo autonomo.


Cos’è il generative design?

Il generative design è un approccio innovativo alla progettazione assistita da computer (CAD), che sfrutta algoritmi avanzati e intelligenza artificiale per generare una varietà di soluzioni progettuali ottimizzate. Attraverso un software dedicato, i progettisti inseriscono parametri, come vincoli dimensionali, carichi, materiali e metodi di produzione, e il sistema genera una serie di varianti progettuali che rispondono a queste esigenze.

Questa metodologia è particolarmente utilizzata in ambiti come:

  • Ingegneria e architettura: per progettare strutture ottimizzate in termini di resistenza e peso, ad esempio, nel settore aerospaziale o automobilistico.
  • Design industriale: per creare prodotti che siano funzionali, esteticamente piacevoli e realizzabili con la produzione moderna (come la stampa 3D).

In pratica, il generative design sfrutta l'intelligenza artificiale e i modelli di simulazione per “pensare” molteplici soluzioni possibili.

Funzionamento del generative design

Il generative design si basa su algoritmi di ottimizzazione che applicano regole matematiche avanzate per esplorare tutte le possibili configurazioni di un progetto. In pratica, il software viene alimentato con un set di parametri iniziali, come la geometria di base, i materiali, i limiti di costi e le prestazioni richieste (ad esempio, resistenza, durabilità e funzionalità).


Immagine di un processo di generative design con schemi algoritmici e design tridimensionali.



Fasi del generative design

  • Definizione dei parametri di progettazione: il progettista definisce una serie di input, inclusi i vincoli come dimensioni, materiali, costi e performance strutturale.
  • Generazione automatica delle soluzioni: il software utilizza algoritmi di ottimizzazione per generare milioni di varianti progettuali che soddisfano i criteri stabiliti. In questa fase, il sistema esplora diverse combinazioni di forme, strutture e materiali.
  • Selezione delle soluzioni migliori: tra tutte le soluzioni proposte, il progettista seleziona quelle che meglio rispondono alle necessità estetiche e funzionali del progetto. Il software fornisce anche simulazioni per testare ogni soluzione in termini di prestazioni reali, come la resistenza al carico o l'efficienza energetica.
  • Refining e adattamento: dopo aver selezionato le soluzioni più promettenti, il progettista può intervenire sul design per perfezionarlo ulteriormente, apportando modifiche in base al proprio giudizio estetico e alle necessità specifiche del progetto.


Diagramma che illustra le fasi del processo generativo, dall'impostazione dei parametri alla selezione delle soluzioni.



Applicazioni del generative design nei software di progettazione d'interni

Nel settore del design d'interni, il generative design offre un'ampia gamma di applicazioni che vanno dalla progettazione di spazi fino alla creazione di mobili personalizzati. Con l'utilizzo dei software avanzati, i progettisti possono generare rapidamente configurazioni ottimali per arredamenti, layout di stanze e ambienti, tenendo conto di vari fattori come l'ergonomia, l'estetica e l'efficienza dello spazio. Vediamole nel dettaglio.

Ottimizzazione degli spazi

Il generative design aiuta i progettisti a ottimizzare l'uso dello spazio, creando soluzioni che rispondono a precise esigenze funzionali e estetiche. Ad esempio, in un piccolo appartamento, il software può generare layout che massimizzano l'uso di ogni centimetro quadrato, assicurando che ogni zona sia sfruttata al meglio. Le simulazioni possono considerare vari fattori, come la luce naturale, la disposizione dei mobili e il flusso di traffico, creando ambienti che siano tanto funzionali quanto visivamente gradevoli.

Progettazione di mobili personalizzati

Un altro esempio pratico di applicazione del generative design nel design d'interni è la progettazione di mobili. I software di generative design consentono ai designer di creare mobili su misura che si adattino perfettamente agli spazi disponibili, ottimizzando l'uso dei materiali e riducendo gli sprechi. Un tavolo o una libreria, ad esempio, può essere progettato per rispondere a esigenze specifiche in termini di dimensioni, peso e resistenza, mentre il software esplorerà diverse combinazioni di materiali e forme per raggiungere il risultato migliore.

Progettazione di illuminazione e decorazioni

Il generative design può anche essere utilizzato per progettare soluzioni di illuminazione e decorazione che ottimizzano l'efficienza energetica e l'estetica. Un sistema di illuminazione, ad esempio, può essere progettato per massimizzare la distribuzione della luce naturale e artificiale in uno spazio, migliorando l'esperienza visiva e il comfort abitativo. Inoltre, i software possono anche suggerire decorazioni che si adattano perfettamente agli ambienti e rispondono alle tendenze del design.

Design di spazi pubblici e commerciali

Oltre agli spazi residenziali, il generative design trova applicazione anche nella progettazione di spazi pubblici e commerciali. I progettisti possono utilizzare questi software per creare ambienti che favoriscono l'interazione sociale, ottimizzando la disposizione dei mobili e delle aree di traffico. Ad esempio, nei ristoranti o negli hotel, il generative design può suggerire soluzioni che migliorano il flusso di persone, la visibilità e l'atmosfera generale, ottimizzando l'uso degli spazi e l'esperienza del cliente.

Architettura e design di facciate

Il generative design ha anche trovato applicazione nel settore architettonico, in particolare nella progettazione di facciate e strutture esterne degli edifici. Utilizzando algoritmi avanzati, è possibile progettare facciate che rispondano a specifiche esigenze estetiche e funzionali, come la gestione dell'illuminazione naturale e la ventilazione, senza compromettere l'aspetto estetico. Questo approccio aiuta a ridurre il consumo energetico degli edifici e a migliorare il comfort abitativo.


AI interior design: il futuro del design d'interni

L’AI interior design è una delle applicazioni più promettenti del generative design. Utilizzando l'intelligenza artificiale, i software possono generare e adattare soluzioni di design in modo completamente personalizzato, in base alle preferenze individuali e alle esigenze funzionali dell'utente.

I sistemi AI possono anche adattarsi al comportamento dell'utente, apprendendo nel tempo le sue preferenze estetiche e funzionali e proponendo soluzioni sempre più accurate. Per esempio, un software di design potrebbe suggerire modifiche in tempo reale durante il processo di progettazione, in base alla posizione della stanza, all'orientamento della luce naturale e agli arredi esistenti, creando un design che sia sia innovativo che funzionale.


Generative design software: vantaggi per i progettisti

I vantaggi del generative design nell'ambito dei software di progettazione d'interni sono molteplici:

  • Efficienza e risparmio di tempo: il processo generativo riduce i tempi di progettazione, consentendo di esplorare rapidamente una vasta gamma di opzioni senza dover passare attraverso numerosi tentativi manuali.
  • Ottimizzazione delle risorse: il software ottimizza l'uso dei materiali, riducendo gli sprechi e garantendo l'efficienza economica.
  • Soluzioni innovative: il generative design consente di esplorare soluzioni che potrebbero non essere concepite dal progettista umano, ampliando le possibilità creative e funzionali.
  • Personalizzazione: i progettisti possono creare ambienti completamente personalizzati, rispondendo a esigenze specifiche dei clienti in termini di estetica e funzionalità.


Render di uno spazio interno ottimizzato con generative design, con layout e arredamenti funzionali.



Generative design vs computational design

Anche se computational design e generative design sono termini spesso utilizzati in modo intercambiabile, esistono differenze sostanziali tra i due approcci.

Il computational design si concentra sull'uso di algoritmi per generare soluzioni ottimali, ma con il progettista che ha un controllo diretto sulle scelte progettuali. In altre parole, il designer definisce l'approccio e i parametri, ma è ancora il progettista a prendere le decisioni finali.

Il generative design, invece, permette al software di esplorare autonomamente le soluzioni, basandosi su input predefiniti ma senza l'intervento diretto del progettista nella creazione delle soluzioni. Questo approccio porta alla generazione di risultati completamente nuovi e innovativi.

Il generative design rappresenta una delle tecnologie più avanzate e promettenti nel campo della progettazione d'interni, consentendo ai progettisti di esplorare e ottimizzare soluzioni personalizzate con una rapidità e una precisione senza precedenti. L'integrazione di software di AI interior design porta il generative design a un livello superiore, offrendo un'esperienza completamente personalizzata per il cliente finale.

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